SE.VA.T PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE STRUTTURALI ED ENERGETICHE DELLA SEDE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA

Un supporto progettuale ed esecutivo per ottenere la certificazione Leed

Premessa e abstract dell’intervento

Negli ultimi anni, il settore delle costruzioni è chiamato all’appello per una trasformazione profonda e necessaria. Di fronte a sfide ambientali sempre più pressanti, “costruire” non vuol dire solo realizzare edifici, ma progettare spazi che siano sostenibili e in sicurezza. È in questo contesto che il rinnovamento edilizio si configura come soluzione strategica per un futuro più efficiente e sicuro. Sulla scia di tale cambiamento si inserisce il progetto di adeguamento sismico dell’immobile all’incrocio tra via Einaudi e via Vittorio Emanuele II a Brescia, sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Brescia. L’intervento, curato da Se.Va.T, Società Servizi Valle Trompia, insieme alle società Guerini Ingegneria e Greenwich, si inserisce in un quadro normativo in continua evoluzione nel panorama della regolamentazione antisismica in Italia e che ha avuto, negli ultimi decenni, un notevole progresso e sviluppo.

A breve prenderanno dunque il via i lavori di miglioramento delle caratteristiche antisismiche dell’immobile, che si sviluppa verticalmente su nove livelli, tre interrati e sei fuori terra. Un corposo intervento, che prevede un investimento intorno ai quattro milioni di euro, iniziato con un rilievo laser-scanner dell’intero immobile per una gestione in Bim (Building Information Modeling) del progetto, che consente di disporre di una modellazione tridimensionale avanzata della struttura per la successiva programmazione e gestione dei lavori. La soluzione progettuale individuata permetterà un miglioramento di cinque classi nella normativa antisismica dell’edificio, a tutela dei lavoratori e del pubblico che frequentano l’immobile. La Camera di Commercio di Brescia potrà così conseguire la certificazione internazionale Leed (Leadership in Energy and Environmental Design) ed essere benchmark per la sostenibilità nelle PA sul territorio: sarà infatti il primo edificio pubblico in città ad ottenere tale riconoscimento, standard mondiale per le costruzioni eco-compatibili.

camera_dicommercio_bs

Cenni storici dell’immobile

L’edificio, sede di una delle istituzioni più importanti del territorio, è stato costruito tra il 1965 e il 1968 ed è situato in una posizione centrale e strategica del capoluogo bresciano, laddove un tempo si collocava il vecchio ospedale. Rappresenta un esempio di architettura moderna tipica degli anni del dopoguerra, volta a fondere funzionalità e monumentalità. Realizzato con una concezione innovativa e funzionale per l’epoca, opera di un gruppo di progettisti bresciani – tra cui l’architetto Bruno Fedrigolli, l’ingegnere Francesco Berlucchi, gli architetti Vittorio Armellini e Flavio Visconti, e gli ingegneri Roberto Berlucchi, Alberto Sugari ed Ezio Corona – rispetta la regolamentazione antisismica dell’epoca, meno restrittiva di quella odierna.

L’immobile con il suo imponente porticato e la facciata a pannelli prefabbricati, riflette una delle tendenze dell’architettura degli anni Sessanta e fu realizzato in un periodo in cui l’innovazione tecnologica e la ricerca di nuove soluzioni estetiche e funzionali caratterizzavano molti edifici pubblici. La scelta di utilizzare acciaio per i piani fuori terra era all’avanguardia per l’epoca, poiché permetteva di ottenere strutture più snelle e resistenti, mantenendo allo stesso tempo ampi spazi interni senza la necessità di numerosi pilastri intermedi. Una soluzione che ha però reso oggi necessario l’adeguamento strutturale, volto a migliorarne la duttilità, ovvero la capacità di resistere a sollecitazioni di tipo sismico.

 

Sintesi dell’intervento

 

L’edificio sarà sottoposto ad adeguamento strutturale attraverso una serie di interventi che, pur garantendo la sicurezza strutturale dell’edificio, ne manterranno l’estetica originale e interesseranno prevalentemente i muri interni dei vani scala, l’irrigidimento dei solai con la posa di controventi in acciaio e il ringrosso di alcune pareti interne dei vani ascensore. Le opere manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, saranno eseguite nel pieno rispetto degli elementi architettonici e decorativi esistenti, trattandosi di un’area soggetta a vincolo ambientale-paesaggistico. L’intervento si inserisce in un processo più ampio di valorizzazione e sicurezza del patrimonio edilizio pubblico, che mira a garantire una piena fruibilità e funzionalità dell’edificio, mantenendo e tutelando al contempo le caratteristiche estetiche e storiche che lo rendono un simbolo di innovazione per la città di Brescia.

I lavori, che prevedono una durata di 14 mesi, non interromperanno le attività degli uffici della Camera di Commercio. Durante tutta l’esecuzione delle opere verrà garantita la funzionalità dell’edificio e il normale svolgimento dei servizi dei dipendenti e del front office per il pubblico, con un’attenta gestione delle interferenze con le lavorazioni in corso.

A precedere l’intervento di miglioramento sismico dell’edificio, una serie di indagini preliminari attraverso tecnologia laser scanner, che ha consentito un rilievo accurato portando all’elaborazione di una modellazione in Bim del progetto e a una documentazione particolarmente precisa ed esaustiva dell’intervento. Dall’analisi della vulnerabilità sismica effettuata in fase di progettazione, che ha confrontato alcuni parametri iniziali dell’edificio con quelli risultanti dall’intervento di miglioramento sismico previsto, deriva che i lavori in programma consentiranno l’aumento di ben cinque classi di rischio rispetto allo stato di fatto.

A livello strutturale, per rinforzare stabilità e sicurezza delle strutture, saranno posati nuovi controventi di piano a seguito dello smontaggio dei pannelli dei controsoffitti esistenti dell’immobile ed irrobustiti i vani scala con rivestimento dei setti in fibra di carbonio. Per il miglioramento delle prestazioni termiche, che porterà anche ad un risparmio energetico, e acustiche, aumentando il comfort degli ambienti, si procederà all’installazione di nuovi pannelli realizzati in lastre di fibra minerale. I benefici saranno diretti, sia per quanto riguarda la vivibilità degli ambienti, con riduzione del riverbero e miglioramento del clima acustico, sia per la riduzione dei consumi energetici grazie ad un miglioramento dell’isolamento acustico delle dispersioni.

L’intervento, nel suo complesso, sarà in grado di determinare anche benefici indiretti, tra i quali, minori costi di gestione e mantenimento dell’immobile, grazie al miglioramento delle caratteristiche isolanti dei controsoffitti e una migliore gestione del ciclo energivoro degli impianti.

Le opere porteranno a un aumento del valore patrimoniale intorno al 20%. I materiali previsti consentiranno di garantire, nel rispetto normativo, la conformità ai Criteri Ambientali Minimi, in un cantiere non invasivo, che rispetta i criteri di economia circolare. Al fine di garantire le principali fasi di cantierizzazione, sarà occupato un tratto di corsia su via Vittorio Emanuele II, in corrispondenza del porticato della Camera di Commercio, come area di carico/scarico del materiale per tutta la durata dei lavori, ma saranno garantiti tutti gli accorgimenti necessari al fine di minimizzare l’impatto sulla viabilità stradale e pedonale.

In linea con l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, la Camera di Commercio sarà, a seguito dell’intervento, il primo edificio pubblico della città di Brescia a ottenere la certificazione Leed (Leadership in Energy and Environmental Design). Questo importante riconoscimento internazionale attesta l’adozione di pratiche progettuali che puntano a ridurre l’impatto ambientale, con attenzione al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni di CO2, al miglioramento della qualità ecologica degli interni, ai materiali e alle risorse impiegate.

conferenza_stampa_Camera_dicommercio_brescia

________________________________________

La progettazione è stata coordinata dal team di progettisti di Se.Va.T, con il contributo dell’arch. Mauro Richiedei in qualità di responsabile di commessa e dall’ing. Matteo Manenti in materia di sicurezza, sia in ambito di progettazione che di esecuzione, con la collaborazione esterna per la progettazione strutturale e la direzione lavori, dell’ing. Alessandro Guerini, titolare della società Guerini Ingegneria s.r.l., con il contributo dell’arch. Simone Firmo dello studio Nuova Tecnologia e della società di consulenza Greenwich per l’ottenimento della certificazione Leed.

conferenzastampa_cameracommerciobs

L’esecuzione dei lavori, a seguito di un’attenta selezione da parte di Se.Va.T, è stata affidata all’impresa edile Benis Costruzioni srl di Telgate (BG), che opera nel settore delle costruzioni dal 1971 e che  tra le opere principali vanta numerosi interventi nella provincia di Brescia, con un focus particolare sull’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico di importanti strutture ospedaliere e scolastiche, quali, a titolo di esempio, interventi di manutenzione straordinaria per le Università di Brescia e Bergamo, l’adeguamento sismico dell’ospedale di Esine, la realizzazione di una nuova scuola per il comune di Borgosatollo.